VIAREGGIO. Un’interrogazione sulla chiusura della discoteca Frau Marlene a Torre del Lago, ma anche in merito al bando per la società partecipata MoVer e all’emergenza abitativa: è quella presentata da Michele Di Santo, consigliere comunale della Democrazia Cristiana Toscana.

“A nome del mio Partito sono a chiedere tre interrogazioni urgenti a Lei Sig. Sindaco e la prego di voler immediatamente rispondere, in questa seduta del Consiglio Comunale con risposte chiare e precise.

“1) A Torre del Lago, e più precisamente sulla Marina, è stato chiuso un locale storico quale il Frau Marlene che dal 1981 ha sempre avuto regolare permesso di discoteca e che con la sua struttura, ed esclusivamente al suo interno, riesce a contenere all’incirca 400 persone.

“La chiusura di tale struttura danneggia non solo i titolari, ma soprattutto i dipendenti che si trovano senza un lavoro. Per la decisione del dirigente comunale, le cui motivazioni non solo non sono del tutto chiare ma a nostro avviso potrebbero rasentare l’abuso di potere, tali dipendenti si trovano a stagione iniziata senza prospettiva.

“Forse non è chiaro se questa amministrazione, e ci auguriamo non sia così, sia lo specchio di una omofobia latente che cerca in tutti i modi di ostacolare la libera imprenditoria, mettendo anche in difficoltà tutto l’indotto turistico di Torre del lago e Viareggio, quali campeggi, bed & breakfast, alberghi, ristoranti, bar e quant’altro.

“In tal senso abbiamo già presentato una mozione che speriamo venga discussa quanto prima in questa assise sulla fruibilità della Marina stessa nel rispetto delle norme vigenti.

“2) Leggiamo sui quotidiani, ed è veramente disdicevole che i Consiglieri Comunali apprendano notizie dai giornali locali ancora prima di averne discusso in questa Assise, che è stato vinto il Bando MoVer dall’imprenditore Del Pistoia.

“Non è una questione verso il singolo imprenditore, ma ci chiediamo tre cose:

  • Come mai questo bando, sia passato quasi in sordina, quando per legge deve essere un bando a livello europeo che deve garantire la massima trasparenza, con tanto di pubblicità non solo sul sito MoVer?
  • Siamo sicuri siano stati rispettati tutti, e dico tutti, i dettami che la legge impone per la scelta di un imprenditore privato in seno ad una partecipata?
  • Come mai quando la MoVer era presieduta da un nostro rappresentante di partito il suo operato era vagliato con la lente d’ingrandimento, mentre oggi della partecipata Mover si sa poco o nulla delle scelte che vengono fatte e sui suoi risultati operativi di gestione? ( e a questo proposito lasciatemi dire che la Corte dei Conti nulla ha avuto ad eccepire per la gestione Sugliano, anche perché è stato l’unico bilancio chiuso senza lasciare debiti e con utili, a differenza di tutte le altre partecipate in questi quattro anni).

“3)  Visto l’aggravarsi delle situazioni di famiglie in gravi difficoltà economica, che spesso sostano in Comune quale forma di protesta, cosa intende fare Sig. Sindaco, ed il suo assessorato al Sociale in merito al perdurare di questi gravi problemi?

“Come ha sollecitato gli Enti e le forze di Pubblica Sicurezza, se lo ha fatto, verso quelle famiglie che occupano gli alloggi di case popolari senza averne diritto a scapito di chi è veramente indigente?

“Altresì, a Lei risulta sig. Sindaco che alcuni alloggi popolari vengano subaffittati senza il controllo di nessuno, contro ogni regola, e contro tutte le leggi in materia?”

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